Trier, Stadtbibliothek 1178/480
sec. XV
Pergamena; ff. 233; mm 210 x 290; testo redatto a piena pagina con numero di rr./ll. che oscilla tra 25 e 28. Iniziali semplici e decorate rubricate; titolature rubricate in littera textualis; il corpo del testo, in scrittura corsiva, è stato vergato da mani diverse databili al XV secolo. La cartulazione del codice, antica, conta 238 fogli in luogo degli effettivi 233 a causa di un salto nella numerazione dei ff. 146-150. Il manoscritto, che ai ff. 102r-104v attesta la Vita sancti Clementis nella forma indipendente dal Liber de episcopis Mettensibus, contiene una raccolta di 37 testi agiografici, molti dei quali appartenenti a un ambito cultuale certamente circoscrivibile alla metropoli trevirense, come è possibile ricavare dalla presenza di alcuni testi tràditi anche nei leggendari A, S e T, quali la Vita Trudonis (ff. 105r-115v, BHL 8321), la Passio sanctae Anastasiae martyris (ff. 134v-145v, cfr. BHL 1795, 118, 8093, 0401), la Vita sancti Eucharii primi Treverensis archiepiscopi et confessoris (ff. 191r-200r, BHL 2655). La nota di possesso apposta nel f. 1r da una mano databile al XV/XVI secolo, «Codex monasterii Beatae Mariae ad martyres prope Treverim super litus Mosellae», conferma l'origine del codice, redatto presso lo scriptorium di Sainte-Marie-aux-Martyres di Treviri; il manufatto venne acquisito nel 1803 dalla Stadtbibliothek.
(ff. 102г-104v) Vita prima sancti Clementis
f. 102: Vita sancti Clementis primi metensium episcopi et confessoris
f. 102r inc.: Postquam peractis omnibus quae cum Patre pro mundi salute gerenda disposuerat
f. 104v expl.: ubi cum letatur feliciter in secula seculorum. Amen
f. 104v: Explicit vita sancti Clementis primi Metensium episcopi et confessoris
BIBLIOGRAFIA: Coens, Catalogus (1934) cit., pp. 241-3; Keuffer, Beschreibendes, pp. 234-5; Chazan, Clemens, in Miracles cit., p. 158.